Omaggio ad Osvaldo Peruzzi
Quando lo scenografo Antonio Morozzi ha proposto di realizzare un omaggio al pittore futurista livornese Osvaldo Peruzzi sulla superficie della saracinesca del magazzino, la mia mente è tornata alla primavera 1992 ed ho accettato la proposta.
A quel tempo, ero studente del 5° anno dell'Istituto Industriale, si avvicinava l'Esame di Maturità, ed il Professore di Italiano, Pardo Fornaciari, spiegò alla classe il Futurismo. Della spiegazione ricordo che:
- fu un argomento che mi interesso;
- fu l'ultimo movimento artistico di respiro internazionale nato in Italia;
- fu un movimento artistico a tutto tondo, che abbracciò letteratura, pittura, scultura, architettura.
Dopo aver accettato la proposta, una volta tornato a casa, ho:
- ripreso in mano il vecchio libro di Antologia delle superiori, riguardando l'argomento Il Futurismo;
- riletto il “Bombardamento di Adrianopoli” di Marinetti.
Infine, mi sono documentato sulla vita e le opere del Peruzzi, di cui ignoravo l'esistenza, apprendendo che era un artista di valore, e che il Morozzi aveva tutte le ragioni per omaggiarlo.
Insieme a Morozzi abbiamo scelto il tema “MAREVENTOVELE” come soggetto di questo omaggio, perché a nostro avviso è bello, non banale e soprattutto "Futurista".
Oggi l'opera è terminata ed entrambi siamo veramente soddisfatti del risultato.
Voi che ne pensate?